quando io
moriro‘ sara‘ un giorno qualunque
come quelli che gia‘ sono andati
o quelli che ci sarebbero stati
ma sara‘ come va per chiunque
anche io
che ho vissuto e vivro‘ uguale a tanti
come se si campasse in eterno
con la vita che va sempre avanti
anche se questa vita e un inferno
e avra‘ un senso ma non uno scopo
se il passato non passo per niente
se il futuro non fu neanche dopo
ed il presente e sempre assente
mentre si snoda
la mia storia sul rullo sfuggente
dei titoli di coda
amori miei
sara‘ duro restare a digiuno
dell‘amor che dovro‘ dare indietro
e riportare quei vuoti di vetro
anche se ci sta un po‘ di qualcuno
figli miei vi lascerei
se potessi una casa piu‘ grande
una con mille e piu‘ fumaioli
e risposte per cento domande
che cresciate un po‘ meno da soli
ma da soli si e in ogni copione
quando il pubblico non grida fuori
e non si alzera‘ mai piu‘ il telone
e anche se muori non c‘è emozione
ne primi piani
per quest‘ultima interpretazione
chi battera‘ le mani
se si accende la luce e ci inchioda
sui titoli di coda
e non ci son piu‘ scene
dove veder se hai recitato bene
o male
cambiare un po‘ il finale
prima che il mondo
rida o si commuova
applauda o se ne vada
ai titoli di coda